Dopo una lunga attesa, è finalmente arrivata.
PhaseV ha iniziato la vendita della BVisionPPC, sorella minore (si fa per
dire) della CyberVisionPPC già disponibile da qualche tempo. Questa
potente scheda grafica permette di abbattere anche l'ultima barriera che
distingueva i possessori di Amiga 4000 dai possessori di Amiga 1200.
Già da tempo sono disponibili schede ed espansioni varie in grado
di far raggiungere al piccolo A1200 la stessa potenza ed espandibilità
del suo fratello maggiore.
Infatti, chi possiede un Amiga 1200 può "trasformarlo" in un vero e
proprio Amiga 4000 aggiungendo, ad esempio, schede acceleratrici e slot di
espansione supplementari.
Quello che mancava fino ad ora era però la possibilità di usare
una delle schede grafiche disponibili per il 4000, considerando che ormai
l'AGA si dimostra un pò (è un'eufemismo) limitato per un uso
serio (e magari "giocoso"...
ndPetty) del
computer.
Ora, con la BVisionPPC, anche questa carenza è colmata, l'utente di
Amiga 1200 non dovrà più accontentarsi delle prestazioni poco
performanti del chipset nativo, ma potrà utilizzare con profitto tutte
quelle applicazioni che prescrivono un uso intensivo della grafica.
Il cuore della BVisionPPC è infatti il chip Permedia2 di 3D Labs
che, secondo quello che riporta il manuale (un foglietto un pò scarno
a dir la verità) permette di raggiungere prestazioni straordinarie in
modo efficiente e veloce.
(Pur essendo stato uno dei chip più performanti ed utilizzati nel
mondo Pc, ora dovrebbe essere soppiantato dal Permedia 3. Un dubbio è
pronto sul nascere, agitandosi nella mia nebula organica che mi fluttua tra
le tempie: vuoi vedere che Phase5 ha scelto il Permedia 2 per il prezzo in
caduta libera?
ndPetty).
CONFEZIONE E CONTENUTO |
La confezione si presenta come una scatola di cartone molto spesso e di dimensioni particolarmente contenute, circa la metà delle dimensioni della scatola di una BlizzardPPC. All'interno troviamo il dischetto di installazione, il manuale, il cavo con il connettore per il monitor e la BVisionPPC avvolta in una busta antistatica, il tutto protetto da due fogli di materiale spugnoso. Una volta estratti tutti i "pezzi" dalla scatola possiamo procedere con l'installazione.
INSTALLAZIONE DELL'HARDWARE |
L'inserimento delle due schede nel Tower Micronik è un'operazione
abbastanza complicata, a meno di estrarre completamente la scheda madre, in
quanto lo spazio a disposizione per "smanovrare" è molto esiguo.
Comunque, dopo qualche sforzo le schede sono al loro posto.
Il manuale consiglia di collegare al connettore per l'alimentazione del
floppy uno dei cavetti appositi che fuoriescono dall'alimentatore del tower,
in modo da garantire una adeguata alimentazione della scheda. Nel tower
Micronik questo connettore è già occupato da un cavetto
che proviene dal pulsante di accensione e che dovrebbe portare i 5 volt in
più necessari al funzionamento senza problemi della scheda.
L'ultima operazione da fare è collegare il cavo con il connettore per
il monitor. Le possibilità sono due: o fissare alla meno peggio il
connettore al cabinet, oppure procurarsi una mascherina di metallo (di quelle
usate per i connettori VGA nei tower pc) da avvitare dall'esterno al
connettore della BVision.
INSTALLAZIONE DEL SOFTWARE |
Completata l'installazione dell'hardware non resta che passare al
software.
L'installazione avviene in modo automatico grazie all'Installer e non fa
altro che installare e configurare il sistema CyberGraphX. Una volta finito
e riavviato il computer dovremmo avere a disposizione i nuovi modi grafici
semplicemente selezionandoli dallo "screenmode requester".
Se ciò non dovesse avvenire è perchè si sta utilizzando
una scheda BlizzPPC con nelle Flash ROM una versione del software di sistema
troppo vecchia.
Non rimane altra scelta che aggiornare le flash rom con l'apposito software
(presente su aminet o, se volete l'ultima versione, sul sito della PhaseV),
seguendo le semplici istruzioni incluse nell'archivio. Va inoltre installato
il picture.datatype v43, che offre un incremento di prestazioni notevole.
Bisogna ricordarsi poi di disattivare tutti quei patch grafici, comprese
alcune opzioni di MCP, ora inutili e fonte di incompatibilità.
Per configurare i vari programmi ho usato sia il vecchio monitor 1084s, sia ModePro, una commodity che permette di "promuovere" tutti gli schermi che vengono aperti dai vari programmi in schermi dalla risoluzione che vogliamo.
CARATTERISTICHE TECNICHE |
Le carattarestiche tecniche della scheda sono in tutto e per tutto simili a quelle della CyberVisionPPC:
Più che soffermarmi sui benchmark e test di velocità, dove
la BVisionPPC avrebbe di che dire la sua, quello che mi interessa è
riportarvi le mie impressioni nell'uso quotidiano della scheda. Per chi, come
me, era abituato a lavorare su un Workbench a 640x512 interlacciato a 32
colori, poterlo ora aprire a 24 bit con un incredibile aumento di prestazioni
è davvero una gioia. Le finestre, soprattutto quelle MUI, si aprono
praticamente all'istante, lo scroll è veramente fluido ed in programmi
come GoldED il testo schizza via in un baleno.
Anche se in parte penalizzata dal 68040, la scheda permette di muovere le
finestre in modo solido, grazie alle funzioni di MCP, praticamente in tempo
reale. Navigare su internet con IBrowse è diventato tutto ad un tratto
veramente piacevole, in quanto ci si accorge di come l'AGA, con la sua
lentezza nel visualizzare le immagini e la grafica in generale, penalizzasse
l'uso di questo, ed altri, browser. E che dire poi di DrawStudio, diventato
finalmente utilizzabile nella sua piena potenza, senza più essere
costretti ad usare basse risoluzioni con pochi colori per non dover aspettare
una vita per ogni singola operazione. Anche Personal Paint, ultimamente
relegato in un angolo dell'hard disk sempre a causa delle limitazioni
dell'AGA, è risorto a nuova vita ed ora usarlo è un vero
piacere.
Per non parlare poi di programmi di modellazione 3D come Cinema4D che
traggono molto giovamento, anche se purtroppo non nel calcolo
puro (ma questo non dipende dalla BVision) dell'incrementata velocità
grafica.
E da ultimo non dimentichiamo i giochi: quelli di nuova generazione con supporto delle schede grafiche traggono notevoli benefici dalla BVision. Un esempio fra tutti è ADoomPPC: già su AGA era una scheggia, vi lascio immaginare a che velocità viaggia con la BVision...
COMMENTO |
Il giudizio finale non può che essere largamente positivo. I
possessori di Amiga 1200 e di una scheda PowerUP che vogliono utilizzare seriamente il loro computer si trovano davanti ad una scelta quasi obbligata.
Coloro che invece usano l'Amiga "solo" per giocare possono scegliere se
continuare a giocare con titoli come Great Giana Sister's oppure avere la
possibilità di giocare titoli del calibro di Quake (e su AGA Quake non
è Quake!).
(Comunque considerate che per i porting di giochi più moderni, il
Permedia 2 non è sufficiente. Una soluzione alternativa, potrebbe
essere Picasso IV con modulo 3DFX, attualmente in lavorazione. Aspetteremo di
recensirlo per prendere una definitiva posizione in merito.
ndPetty).
L'unica pecca è il manuale un pò scarno, anche se in
realtà contiene tutte le informazioni necessarie per l'installazione
e l'uso, ed il fatto che, a differenza della CVisionPPC, non è
presente il dischetto con l'aggiornamento delle Flash Rom che va quindi
recuperato dal sito di PhaseV.
Inoltre l'accoppiata BlizzardPPC+BVisionPPC sembra avere qualche problema di
funzionamento su alcune revisioni della motherboard e con kickstart 3.0.
Infatti sulla motherboard su cui è stata fatta la prova (rev. 1.d.1
KickStat 3.0) si verificavano frequenti blocchi di sistema utilizzando
contemporaneamente BVision e PPC. Dopo aver cambiato la motherboard con una
più recente (rev. 2.b KickStart 3.1) i problemi sono del tutto
spariti.
Auguro una buona "bvisione" a tutti.
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Contact: paulpetty@iname.com |
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