MUDIQUETTE:

Eccovi una lista di comportamenti adeguati da tenere in determinate circostanze pubbliche nonche' di come reagire ed apostrofare le altre persone a seconda del loro rango sociale. Il non rispetto di tali regole puo' portare a conseguenze catastrofiche, puo' indisporre tale persona nei propri riguardi e cosi' facendo far calare il vostro rispetto all'interno della comunita' locale, puo' anche portare, nei casi estremi, all'arresto o alla punizione corporale o altro della persona in questione, il ripetuto mancato rispetto di tali regole poi puo' portare addirittura all'uccisione o all'arresto se non all'esilio di tali individui dal feudo/regno locale. Quanto detto sopra si applica anche per coloro che non tengano acceso il flag GDR (RPG).

1. Comportamenti da tenere in riunioni pubbliche :

Come per tutte le altre mudiquette, e' da tenere sempre in considerazione il rango sociale delle altre persone presenti nella stanza. Oltre al modo di apostrofrare gli individui (vedi cap. seguente), e' infatti di grande importanza anche il comportamento pubblico che un personaggio deve tenere nel corso di riunioni pubbliche.
Per prima cosa, la' dove non esista un codice di casta specifico come puo' essere in una riunione di una gilda di mercanti o di clan o altri casi simili, e' quindi da verificare il rango e il tipo di riunione a cui si sta partecipando.
- In presenza di una persona dotata di un potere esecutivo sul luogo in questione, e' di norma d'obbligo il silenzio verbale, per parlare il personaggio dovra' esprimersi con gesti espliciti comuni (alzare la mano o alzarsi in piedi sono gesti comuni in tutta la daresia, attraverso l'emote...), dopodiche', se nessun altro avra' chiesto la parola il pg sara' libero di parlare. Nel caso in cui altri vogliano invece chiedere la parola, si guardera' prima di tutto sempre il rango sociale di essa e l'ordine verra' quindi valutato in ordine di rango decrescente, altrimenti, a parita' di rango, si valuta colui che per primo avra' chiesto di parlare. Parlare senza il consenso di colui che dirige la riunione e' generalmente ritenuto un atto di indicibile rozzezza nonche' disonorevole.
- In presenza di persone semplicemente di pari rango non di POTERE, non c'e' bisogno di chiedere la parola se non precedentemente deciso all'inizio della riunione.
- In riunioni all'interno di gilde particolari, quali quelle dei mercanti, degli architetti e via dicendo, i ranghi sociali decadono se al di sotto di quelli di POTERE del regno in questione, esclusi questi ultimi tutti gli altri partecipanti vengono considerate persone di pari rango, come semplici membri dell'associazione, qualora, ad esempio, un monarca o un feudatario locale presenzi alla seduta, esso avra' comunque i normali vantaggi della mudiquette (vedi piu' in la).
- In riunioni in cui il rango sociale dei partecipanti sia inferiore al proprio, il personaggio ha pieno diritto di parola diretto, il che significa che questi puo' intervenire senza prenotarsi.
- In una riunione tra persone di pari POTERE, e' di norma richiesto, diversamente dal rango di non potere, che si chieda la parola formalmente, a meno che il pg non sia colui che tiene la riunione o il detentore del potere locale. Qualora esistesse poi un pg di potere maggiore rispetto a quello del pg in questione, allora esso sara' tenuto, anche se e' nella sua area di potere locale, a sottostare il potere maggiore (probabilmente un monarca o un duca di notevole importanza).

2. Come rivolgere la parola formalmente ai pg a seconda del loro rango :

Ecco la lista con i vari modi per apostrofare un personaggio a seconda del suo stato sociale, ovviamente, di fronte ad un monarca ci si comportera' diversamente che di fronte ad un borghese o ad un duca. Si tenga BEN PRESENTE, che il VOI e' di obbligo in linea generale ; il lei, sotto forma di SUA o simili, e' tollerato solamente nei confronti di persone di uno stato sociale simile a quello del pg e comunque mai superiore, e' comune ad esempio nei discorsi tra regnanti in pubblico e via dicendo, sottomembri della corte di un personaggio di un certo rango possono permettersi di usare il SUA, in questo caso con senso piu' personale e meno formale del voi (tipo un comandante al feudatario di cui comanda le truppe). Ecco le apostrofe nello specifico, tutte precedute da Vostra/Sua :

Nel caso di monarchi e vassalli vari, il loro nome sara' sempre preceduto da Lord per indicare il loro stato di nobili regnanti, nel caso di cavalieri, o guardiani, si usera' invece sempre la sigla Sir, quanto ai membri religiosi, il loro nome sara' sempre preceduto da "Padre".

I RANGHI SOCIALI :

Ecco la lista dei vari ranghi sociali che un personaggio della daresia puo' avere associato alla sua persona. Tutti i personaggi della Daresia (a parte i monarchi iniziali gestiti da noi), partono come popolani semplici, stara' poi a loro farsi valere acquistando via via cariche sempre pi∙ importanti. Dare un contributo valido ai regni nei campi politici, amministrativi/economici/militari e via dicendo aiuta sicuramente molto in tal senso, il livello del personaggio fondamentalmente centra assai poco, certo cariche come quelle di Guardiano possono avvantaggiarsi se il personaggio ni questione e' potente visto che esso dovra' trattare con fuorilegge e via dicendo, pero', essendo esso principalmente un comandante, potra' comunque gestire bene la situazione senza essere particolarmente forte. Negli altri ranghi poi la cosa e' maggiormente evidenziata, specialmente con l'esistenza di proficienze come la capacita' strategica e simili che in futuro potrebbero essere implementate.

Rango del personaggio	Caratteristiche
Di potere :	Quelli che seguono sono i ranghi dei pg che vengono ritenuti "di potere" : cio' significa fondamentalmente che i pg seguenti hanno qualche influenza diretta militare o politica. Questa definizione e' per lo piu' utile per l'etichetta nelle assemblee generiche, per il resto saranno poi i vari editti dei vari regni a dire nello specifico come si devono comportare persone dei vari ranghi.
Monarca/Re (Regnante)	I monarchi delle terre di daresia si contano sulle dita di una mano : Rodric, Otak, Dolmant, ..., essi sono i rispettivi regnanti dei loro regni, nei quali esercitano pieni poteri sotto ogni aspetto. La loro voce e' da ritenersi parola sacra, disubbidire al proprio re puo' portare a conseguenze terribili, il tutto poi dipende dal carattere del re stesso. (Vedere sul sito la parte dei regni per saperne molto di piu')
Principe	I principi sono figure assai rare nelle terre di daresia, consistono in genere in personaggi che i Re potrebbero un giorno scegliere per succedergli al trono.
Consigliere (non di potere in questioni militari)	Il consigliere e' una figura di estrema importanza, a seconda del regno esso svolge ruoli e poteri differenti, rimane comunque la prima figura di potere al di sotto dei monarchi e principi. In assenza di essi, egli esercita infatti pieni poteri amministrativi, non ha pero' nessuna influenza militare diretta se non quella di poter assegnare in casi di estrema necessita' generali alle truppe del regno e predisporre i giusti distaccamenti solo con scopi difensivi in caso di attacco. Spesso si potrebbero vedere + consiglieri all'interno di uno stesso regno, cio' indica principalmente la presenza di un vero consiglio interno, in genere con funzioni sempre di gestione globale del regno al di la' dell'aspetto militare. Si puo' essere consiglieri anche senza essere stati nobili, anche se la cosa e' rara.
Duca	La piu' imponente figura di Nobile nei regni, un Duca e' un vassallo diretto del re, di cui gestisce un numero di feudi senza dubbio considerevole nel totale di quelli di un regno. In genere, un duca tiene sotto diretto controllo 1-3 feudi assegnando poi gli altri ad atrli nobili, i valvassori, personaggi che prendono il rango di baroni o conti (vedi sotto). Egli deve sottostare ai voleri del proprio Re.
Conte	Un conte possiede almeno 1-2 feudi sotto il suo diretto controllo + almeno un feudo assegnato ad un barone, che sara' un suo vassallo. Egli deve sottostare ai voleri del proprio duca.
Barone	Si dice barone qualunque nobile possegga almeno un feudo e quindi comunque delle truppe al suo comando e una base economica propria. Egli deve sottostare ai voleri del proprio conte.
Non potere :	I personaggi senza potere sono persone in generale non dotate di feudi o cariche all'interno dei regni, fanno eccezione guardiano, generale e comandante, che svolgono funzioni di "potere" solo in ambito militare e solo in assemblee di guerra quando convocati.
Nobile	Essere nobili e' la base di partenza verso le baronie e oltre, si diventa nobili attraverso particolari dimostrazioni del proprio valore, tramite quest, valore in battaglia, particolari successi diplomatici, economici, sociali, militari che siano, o anche lautissimi versamenti in denaro in alcuni regni, non e' sicuramente cosa facile comunque.
Funzionario	Il rango di funzionario racchiude in se una notevolissima quantita' di possibili cariche, varianti di regno in regno, escluse quelle militari, per le quali si usano quelle di guardiano/generale/comandante, tutte le altre cariche politiche/amministrative/economiche dei regni vengono racchiuse in questo rango. Diplomatici, tesorieri, spie, membri interni a particolari cariche cittadine o di controllo dei feudi, come il ritiro delle tasse o il controllo di essi,etc., tutti i pg che svolgeranno tali cariche verranno raccolti sotto questo rango, se poi essi arriveranno a possedere dei feudi passeranno al rango in questione pur magari continuando a svolgere parte delle loro mansioni.
Guardiano	Con questo rango vengono indicati tutti i personaggi facenti parti principalmente delle guardie cittadine e delle guardie reali dei regni. Tutti coloro che ne faranno parte apparterranno direttamente al regno e non ne saranno solo cittadini. E' un legame diverso e sotto certi aspetti ancora piu' diretto di quello di feudatario. Coloro che ne fanno parte saranno spesso a contatto diretto col re, saranno assegnati per particolari missioni o a controllare particolari situazioni, mentre in situazioni normali in alcune cariche essi potranno essere i piu' assidui ricercatori di fuorilegge dei regni.
Generale	I Generali sono generalmente guardiani che si sono evidenziati per le loro particolari doti di gestione militare delle truppe, non e' comunque detta che essi non siano invece stati valorosi capi-mercenari o semplicemente persone fedelissime e fidatissime del re che, oltre ad avere particolari doti militari, si siano evidenziate per il loro acume politico e tattico. Essi sono i cardini militari dei regni, spesso potranno avere sotto di loro buona parte delle truppe di interi popoli e avere sotto diretto controllo le truppe di molti baroni, conti e duca in caso di guerra globale del regno. Spesso sono essi stessi nobili con feudi ma potrebbero essere anche semplici cittadini senza nemmeno feudi.
Comandante	Un comandante e' in genere lo stratega locale alla corte di un duca o conte che sia, in genere le baronie sono gestite direttamente dal barone militarmente, sono infatti spesso i baroni a diventare comandanti avendo spesso modo di mostrare le loro doti militari.
Borghese	Borghese e' semplicemente un cittadino che sia arrivato ad avere delle proprie attivita' economiche nonche' una quantita' di denaro considerevole e una propria abitazione espansa.
Cittadino	Cittadino e' un popolano che sia riuscito a fondare un proprio palazzo e una base economica accettabile.
Cavaliere	Cavaliere diventano spesso quei personaggi che abbiano offerto particolari servigi alla corona o abbiano dimostrato ripetutamente il loro valore in battaglia, questa e' una carica accessibile principalmente ai piu' valorosi tra i combattenti di buon livello. L'astuzia e l'abilita' dei personaggi rimane comunque importante, non e' uccidere un certo mob o simili che fa diventare cavalieri.
Mercante	Mercante viene spesso definito un personaggio, in genere borghese o cittadino, che dedichi la sua vita piu'che alla produzione al commercio dei prodotti, generalmente con altri regni.
Popolano	Personaggio alla nascita e' un popolano, un semplice uomo nato in un certo regno, senza terreni o possedimenti propri, una persona del popolo di certo non ricca ne particolarmente abile in qualcosa se non nei mestieri che fa per vivere in quel momento.
Esiliato	L'esilio e' la peggiore delle pene, condanna il personaggio a non rimettere mai piu' piede nelle terre del suo regno di appartenenza, pena la morte, difficilmente tra l'altro pg di altri regni accetteranno il pg esiliato nel loro regno. Il rango peggiore che un pg puo' temere di vedere scritto associato al suo nome.
Fuorilegge	Un personaggio che, qualunque fosse il suo rango, si e' macchiato di indicibili reati....stara' poi al monarca decidere cosa fare di esso, se ridargli il suo rango, esiliarlo, degradarlo o cos'altro se mai un giorno uscira' di prigione.
Sacerdote	Cariche religiose ovviamente, inserite per eventuali future espansioni religiose delle terre di Daresia.
Prete	Vedi sopra.