Felice Marra,
Stefano Silvestri, Roberto Mangosi
Intervista a Stefano Silvestri, caporedattore di The Games Machine.
Come Φ
cominciata la sua carriera da giornalista???
Molto semplicemente, ho consegnato di persona il mio curriculm in redazione un
Venerd∞ e sono stato richiamato da Max Reynaud il Luned∞ successivo. Una notevole
fortuna, dato che non mi ricordo di averlo visto leggere altre presentazioni nel corso di
questi quasi quattro anni...
E' stato convinto, istruito o favorito da qualcuno in
particolare???
No, da nessuno. Avevo 24 anni e i miei studi di Economia e Commercio procedevano a
rilento perchΦ mi ero accorto che, crescendo, i miei interessi erano cambiati e che mai
mi sarei voluto trovare a fare il commercialista, il revisore di conti o il manager
d'impresa. Visto che secondo me a quell'etα si deve iniziare a lavorare (che senso ha
laurearsi a 28 anni se poi, quando si entra in una qualsiasi impresa, c'Φ senz'altro
qualcuno laureato in corso che ha almeno 4 anni di esperienza in pi∙?), mi sono chiesto
cosa sapessi fare meglio nella vita, e mi sono accorto che mentre mi facevo questa domanda
stavo giocando a un videogame. La risposta Φ stata ovvia...
Mi sono allora chiesto se iniziare con Zeta o TGM e ho scelto The Games Machine perchΦ
era la mia rivista del cuore.
M'Φ andata bene...
Qual'Φ il suo ruolo nella rivista "The Games
Machine" e come lo svolge???
Mi occupo della raccolta di tutto il materiale presente su carta e su CD, in pi∙
programmo l'interfaccia grafica dei Silver Disk. Verso fine mese consegno a Max un
"pacchetto" completo che poi lui segue fino alla fase finale di stampa.
Ovviamente mi piace anche molto andare in giro a fare interviste, che Φ poi la mia
passione...
Quali sono gli svantaggi del suo mestiere???
La totale mancanza di orari. Il lavoro deve essere pronto per una certa data e se non
lo Φ si lavora giorno e notte. Ma in fin dei conti era la stessa cosa anche per gli esami
dell'universitα...
E i vantaggi??
Giro il mondo, lavoro in un ambiente giovane che aiuta a
mantenersi mentalmente giovani e vengo pagato per giocare: sembra poco? ;)
Che cosa consiglia ai giovani che come lei vogliono
intraprendere questo mestiere??
Parafrasando una nota affermazione di Sacchi, ci vuole occhio e fortuna.
Molta determinazione e la capacitα di fare scelte giuste fin dall'inizio. Voglio dire, se
all'epoca avessi scelto Zeta anzichΦ TGM, la mia carriera sarebbe stata ben diversa. E se
fossi arrivato anche solo tre mesi dopo e non proprio quando il Petrullo partiva per le
armi e lo Shin tentava fortuna con la Lightshock, probabilmente adesso sarei ancora un
semplice redattore. In altre parole, il mio consiglio (che vale per qualsiasi cosa nella
vita) Φ puntare fin dall'inizio al bersaglio grosso e poi incrociare le dita. E dare
sempre il 100%. Alle volte va bene, altre no.
Al che si ricomincia.
E per ultimo, potrebbe svelare a me e ai nostri lettori
l'identitα del celeberrimo Pastore???
Non posso. Posso solo dire che il Pastore esiste ma non sa di esserlo...