Nato nel 1902, aveva appena tredici anni, l'americano Leslie Skinner, quando iniziò a compiere i suoi esperimenti con i razzi. Utilizzando un tubo di bambù come lanciatore, e come propellente una miscela di polvere nera, acqua e melassa, riuscì a sparare proiettili fino a 360 metri di distanza. La sua esuberanza subì però un colpo di arresto quando, nel 1915, uno dei suoi proiettili a razzo atterrò sul tetto di un ospedale, appiccandovi il fuoco.
Visti i precoci interessi, non stupisce che, qualche tempo dopo, Skinner sia riuscito a entrare nell'Accademia militare di West Point: nel 1924 ottenne il brevetto di ufficiale di aviazione, ma presto passò al servizio tecnico di artiglieria (Ordinance Corps) presso l'Aberdeen Proving Ground. Qui riprese finalmente le sue ricerche, ma senza alcun sostegno ufficiale da parte dell'istituzione. Skinner tuttavia non si scoraggiò e, utilizzando un propellente tedesco che fece riprodurre da un'industria statunitense, effettuò quasi 900 lanci con proiettili sperimentali. Dopo aver passato un anno al prestigioso MIT, il Massachusetts Institute of Technology, ritornò al servizio di artiglieria nel 1934. Fu allora che avvenne l'incontro decisivo con il dottor Clarence Hickman, il quale nel 1918 aveva collaborato con Robert Goddard (1882-1945) agli studi sulle artiglierie che sparavano proiettili a razzo. Allo scoppio della seconda guerra mondiale, Hickman, in qualità di membro del Comitato ricerche per la difesa nazionale, riuscì a costituire un gruppo di lavoro per lo sviluppo dei razzi, facendovi assegnare proprio Skinner. Tra le altre cose, il gruppo doveva studiare un'arma individuale a razzo da usare contro i veicoli corazzati. Ricorrendo ancora una volta a mezzi improvvisati e a materiali recuperati un po' ovunque, Skinner realizzò il lanciatore per un nuovo proiettile anticarro: era nato il bazooka, così chiamato per la somiglianza con un buffo strumento musicale dell'epoca. Dopo una serie di esperimenti, Skinner partecipò ad alcuni tiri dimostrativi della nuova arma, ottenendo risultati davvero strabilianti: gran parte dei bersagli allestiti per l'esperimento vennero colpiti e distrutti. Un generale che assisteva alla dimostrazione volle provare direttamente lo strano tubo lanciarazzi: ne rimase entusiasta e decise l'avvio della produzione della nuova arma.
Il bazooka fu impiegato per la prima volta durante le operazioni di sbarco in Africa settentrionale (1942) come arma controcarro.
Sfortunatamente per lui, l'invenzione del bazooka non procur├▓ a Skinner alcun merito particolare: l'ufficiale lasci├▓ il servizio e si ritir├▓ in pensione nel 1948.