È un utensile metallico di forma spiraleggiante a vite, che viene usato per estrarre turaccioli di sughero da bottiglie o fiaschi. Attraverso una coppia di forze applicata a una barra, permette di far procedere la vite all'interno del turacciolo in linea retta, in direzione ortogonale al braccio, per poi estrarlo applicando una forza parallela all'asse della vite. I primi cavatappi (e i connessi tappi di sughero) sono apparsi alla fine del Seicento, portando alla scomparsa del sistema di chiusura con ceralacca delle bottiglie.