Simbolo musicale che si mette all'inizio del pentagramma, per indicare l'altezza di una nota, e di conseguenza l'altezza relativa di tutte le altre note. Delle molte chiavi che si usavano una volta,oggi ne rimangono tre: la chiave di Sol, il cui disegno si basa su un cambiamento gradativo della lettera G; la chiave di basso, che deriva dalla lettera F; e la chiave di Do, variazione della lettera C.
Prima del periodo barocco, le tre chiavi potevano comparire ovunque nel pentagramma. Oggi solamente la chiave di Do Φ mobile.
Nell'esempio qui in seguito, vediamo i rapporti tra le differenti altezze delle note. Vediamo che la chiave di Sol indica che la nota sulla seconda linea del rigo superiore Φ sol 1, mentre la chiave di Fa indica cha la nota scritta sulla quarta linea del rigo inferiore Φ F. La chiave di Do compare generalmente in due posizioni: quando il suo centro Φ sul terzo rigo, chiamata allora chiave di alto o di viola, indica che la nota su quel rigo Φ do1; quando si trova sul quarto rigo, chiamata allora chiave tenore, la nota su quel rigo Φ do1.
Le varie chiavi vengono usate per evitare la necessitα di troppe lineette.