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Text File | 1998-04-27 | 6KB | 107 lines

               L'ARPA DELLA PACE

Tutto cominci≥ quella fredda e tempestosa notte del settimo mese
dell'anno del Drago Incantato.
Lemshei,la regina di una lontana terra abitata solo da uomini
lucertola,dormiva nel suo letto. Ella era la custode di un
antico segreto.
Fin da piccola infatti le sue nutrici l'avevano iniziata
all'arte della musica,ed in particolare verso la conoscenza del
suono dell'arpa.
Quando comp∞ 15 anni fu portata in un tempio dove un centinaio
di monaci pregavano attorno ad un piedistallo sul quale brillava
una splendida arpa d'oro.Il gran sacerdote del tempio spiego' a
Lemshei che il suono di quell'arpa era l'unico modo per calmare
gli spiriti guerrieri che aleggiano in ognuno di noi.
Solo con la melodia prodotta da quello strumento magico l'intero
mondo avrebbe potuto vivere nella pace.
Ma la cosa pi∙ importante era che solo lei poteva suonare e
domare l'Arpa della Pace.
Quella notte accadde il disastro. L'Arpa fu rubata ed il ladro
non lasci≥ tracce, solo cadaveri,dietro di sΦ. Un incubo si
insinu≥ nella mente di Lemshei,il volto di Makrud,il mago del
fuoco. Costui aveva in passato servito il bene ma ben presto
attirato da facili ambizioni devi≥ la sua potente mente verso il
male. Scoperto, fu bandito dal Paese e nessuno pi∙ lo vide.
La mattina successiva il Re Kajashan di Gashna,consorte di
Lemshei,assold≥ i migliori cercataglia di Daresia .....ma niente.
Al Re non rimase che affiggere un appello diretto a tutti gli
Eroi del mondo e sperare che alcuni rispondessero.
Pochi giorni dopo cinque cavalieri si presentarono alle porte
della cittα. Al cospetto di Kajashan alzarono la visiera ed
esclamarono:
"Io sono Mister,del clan Invisibile,indomabile guerriero"
"Io sono Rabailak,del clan Divini,protettore della pace"
"Io sono Shaolin,cavaliere della luna"
"Io sono Martel,del clan Dragoni,difensore della giustizia"
"Io sono Faretto,del clan Dragoni,guerriero del vento"
DopodichΦ tutti all'unisono gridarono:"Giuriamo sul nostro onore
e sulla nostra vita che ritroveremo l'Arpa della Pace....costi
quel che costi"
Cos∞,i cinque cavalieri,con la benedizione di Kajashan,
iniziarono la loro ricerca.
Si divisero e ognuno di loro trov≥ e convinse altri Eroi a
unirsi nella battaglia contro il male.In questo modo nacquero i
cinque gruppi che insieme partirono alla ricerca di Makrud.
Le prove furono dure fin dall'inizio. Scoperti i primi seguaci
di Makrud,gli Eroi li cercarono e li affrontarono
sconfiggendoli. Seguirono poi lunghe ricerche di
oggetti e personaggi che avrebbero potuto indicare il
nascondiglio del mago.
In un caso estremo dovettero perfino evitare uno scontro diretto
tra gli eserciti di bretoni,elfi e nani,i cui spiriti
guerrieri,non pi∙ calmati dalle dolci note dell'Arpa,
si dichiaravano guerra a vicenda.
Dopo mesi di ricerca,gli Eroi furono chiamati d'urgenza a
Deira,capitale della Daresia, per scongiurare un attacco da
parte delle forze del male. Eserciti di scheletri e zombie
invasero la cittα da tre opposte direzioni. Le perdite tra le
fila degli Eroi furono pesanti ma unendo le proprie forze
riuscirono, dopo 10 giorni di battaglia, a sconfiggere
gli invasori. A memoria di quella battaglia, gli Dei eressero
una statua al centro di Deira.
Ancora mesi di ricerca,tra enigmi e prove di forza ma alla fine
gli Eroi trovarono la strada per raggiungere Makrud. Riunitisi
alle porte di Deira,gli Eroi guidati da Offar,un Immortale loro
alleato,si diressero verso la Torre dove Makrud si nascondeva.
Sulla strada sconfissero orde di demoni sanguinari,ma giunti ai
piedi della Torre successe una cosa incredibile.
 La terra trem≥ e con un fragoroso botto la Torre strapp≥
le proprie fondamenta e si alz≥ in volo,allontanandosi sempre
piu'.
Gli Eroi non si diedero perduti e inseguirono la Torre fino a
Jiroch,cittα calda situata vicino un grande deserto. Offar disse
loro che la Torre si trovava a poche leghe di distanza
ma che la strada era disseminata di eserciti demoniaci.
Il gruppone non esit≥ un attimo,e desideroso di lanciarsi in
battaglia si lanci≥ all'attacco.
Lo scontro fu tremendo. C'era molta confusione ma alcune cose
rimarranno sempre impresse nella memoria: Wism abbatteva demoni
su demoni,con la sua irruente forza; Shaolin e Janua,schiena
contro schiena,mutilavano tutti coloro che si avvicinavano;
Faretto,Lance e Krodius si assistevano a vicenda decimando le
fila dei demoni; Mabruk e ChubeII sterminavano i sopravvissuti
mentre i rimanenti Eroi finivano i demoni feriti.
Anche i tre grandi draghi rossi lanciati da Makrud come ultima
inutile difesa furono abbattuti come grissini.
Era finalmente giunto il momento di Makrud.
Un malefico ghigno prese posto sul volto degli Eroi, mentre
camminavano l'uno affianco all'altro,sporchi di sangue e con
l'adrenalina a mille,verso il portone della Torre.
In un attimo furono dentro e Makrud era l∞,davanti a loro con
l'Arpa della Pace in mano.
Cerc≥ forse di dire qualcosa.....ma gli Eroi gli furono addosso
e dopo un lungo scontro Makrud cadde sotto l'ultimo decisivo
colpo di Martel.
Era finita. Di nuovo la pace poteva riconquistare il mondo. Gli
Eroi,feriti ma soddisfatti, erano tutti attorno al corpo senza
vita del mago maledetto,quasi a formare un quadretto.
Sopra di loro,quasi invisibili,i volti di Offar e Fizban,Dio del
bene,sorridevano felici.
Come colonna sonora,il dolce suono dell'Arpa della Pace.

Fine

        Tratto da "I racconti di Offar"

    Offar...la Leggenda!!