Matematico e orologiaio britannico, Alexander Cummings nel 1775 ideò e brevettò uno sciacquone dotato di sifone, cioè di un dispositivo che permetteva di scaricare direttamente acqua da un serbatoio nella tazza del gabinetto. Nella domanda di brevetto sottolineò che il tubo di scarico si curvava proprio sotto la tazza in modo da «trattenere sempre una quantità di acqua capace d'isolare il water da qualsiasi contatto con l'odore proveniente da sotto». Era un particolare piccolo, ma decisivo.
I water closet in uso a quell'epoca si collegavano direttamente col pozzo nero, dal quale risaliva di continuo cattivo odore. L'invenzione di Cummings eliminava il problema, ma sarebbero stati necessari 20 anni circa prima che il water closet mandasse definitivamente in soffitta il tradizionale vaso da notte.